La gente, con l'ausilio delle convenzioni, ha risolto tutto secondo la facilità e la più facile delle facilità; ma è chiaro che noi dobbiamo attenerci al difficile; tutto ciò che vive vi si attiene, tutto in natura cresce e si batte a modo suo ed è per sua costituzione cosa a sé, cerca d'esserlo a qualunque prezzo e contro ogni resistenza.
Sappiamo poco, ma che dobbiamo attenerci al difficile è una certezza che non ci deve abbandonare; è bene esser soli, poiché la solitudine è difficile; che una cosa sia difficile dev'essere per noi un motivo in più per farla.
(Rainer M. Rilke, Lettere a un giovane poeta, 1929)
mercoledì, marzo 21, 2007
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